MYCORED punta a sviluppare soluzioni strategiche per ridurre la contaminazione da micotossine che interessa le catene alimentari umana e animale (economicamente importanti), attraverso azioni congiunte di ricerca sulle micotossine.
Il progetto sarà effettivamente realizzato sulla base dei risultati dei diversi progetti europei (attraverso la maggior parte dei coordinatori/partner del FP5 e FP6) sulle micotossine sostenendo, stimolando e facilitando l’educazione e la cooperazione con i paesi coinvolti maggiormente dal problema delle micotossine in relazione al commercio internazionale e alla salute umana. Il coinvolgimento diretto dei paesi del ICPC (Argentina, Egitto, Russia, Sud Africa) e delle organizzazioni internazionali (CIMMYT, IITA) uniti in una stretta collaborazione scientifica con esperti internazionali, potenzieranno il progetto attraverso esperienze condivise e risorse attinte dai vari progetti sulle micotossine passati o in corso, in un contesto globale.
Nuove metodologie, efficienti procedure di gestione e le informazioni, la diffusione e le strategie educative sono considerati in un contesto di integrazione multidisciplinare di know-how e tecnologia al fine di ridurre l’esposizione mondiale alle micotossine.
Programma di Lavoro
Il programma è organizzato in 10 pacchetti lavoro (WP) ognuno con target e obiettivi specifici, definiti da risultati e tappe intermedie.
WP 1. Ottimizzazione della resistenza dell’impianto e uso fungicida
Target: frumento (deossinivalenolo, nivalenolo), mais (fumonisine).
Gli obiettivi sono:
a) ridurre la contaminazione da tossine come Fusariosi della spiga (FHB) e Fusariosi rosa della spiga (FER) nel grano e nel mais;
b) individuare i fattori ospite che influenzano il metabolismo e la regolazione delle micotossine nel grano e nel mais (Attività 1.2, 1.3);
c) ottimizzare l’uso fungicida nel grano e nel mais (Attività 1.4).
WP 2. Biocontrollo riducendo micotossine nei sistemi colturali
Target: mais (fumonisine e aflatossine), frumento (micotossine), uva da vino (ocratossina A), arachidi (aflatossine).
Gli obiettivi sono:
a) prevenire la formazione di fumonisine nel mais e la formazione di micotossine nel frumento dalla colonizzazione competitiva di stoppie di precedenti colture di mais;
b) ridurre il livello di ocratossina A in uva da vino grazie a microrganismi antagonisti;
c) ridurre il livello di micotossine contenute nel frumento grazie a microrganismi antagonisti;
d) ridurre il livello di aflatossina contenuta nella frutta a guscio e nel mais attraverso a ceppi non tossigenici di Aspergillus flavus;
e) valutare la fattibilità economica della produzione e commercializzazione di agenti di biocontrollo selezionati.
WP 3. Modellazione e sviluppo del Sistema di Supporto Decisionale
Target: mais (fumonisine e aflatossine), frumento (micotossine), uva da vino (ocratossina A), nocciole (pistacchi e arachidi) (aflatossine).
L’obiettivo è quello di utilizzare modelli predittivi per micotossine che producono funghi per prevedere il livello di rischio associato a coltivazioni diverse in anni e aree geografiche diverse principalmente basato sulle condizioni meteorologiche. L’uso di modelli predittivi consentirà
a) di descrivere il livello di contaminazione di diverse colture in tempo reale e prevedere il suo valore al momento della raccolta per razionalizzare la logistica del raccolto/post-raccolto;
b) di simulare l’effetto del sistema colturale e le condizioni di post-raccolta per ottimizzare la gestione del prodotto pre- e post-raccolta;
c) di disegnare diversi scenari sulla base di dati meteorologici reali e simulati.
WP 4. Nuove pratiche di gestione post-raccolta e stoccaggio
Target: mais (fumonisine e aflatossine), grano (tricoteceni, ocratossina A), arachidi (aflatossine) e nocciole (aflatossine).
L’obiettivo di questo WP è quello di sviluppare nuove ed innovative strategie pratiche per la gestione post-raccolta che possono minimizzare l’esposizione a micotossine del cibo e dei mangimi. Il WP
a) determina la relazione tra l’attività respiratoria in un ecosistema di grano immagazzinato di stampi micotossigeni e la produzione di tossine per i sistemi di modellazione, di essiccamento e stoccaggio regimi efficienti per l’immagazzinamento sicuro;
b) sviluppare nuovi sistemi di controllo e di essiccazione ambientale e fisica che possono essere utilizzati per la manipolazione e lo stoccaggio del grano e della frutta a guscio al fine di minimizzare la contaminazione da micotossine;
c) esamina l’efficacia di nuovi potenziatori per l’inibizione di stampi micotossigeni attraverso effetti sinergici sulle miscele di micotossine contaminanti utilizzando la tecnologia tradizionale e biomolecolare;
d) sviluppa un sistema di intelligenza ambientale per prevedere e controllare la contaminazione fungina.
WP 5. Nuove applicazioni di tecnologie di trasformazione alimentare
Target: mais (fumonisine e aflatossine), frumento (micotossine), frutta a guscio (mandorle, pistacchi e semi di albicocca) (aflatossine).
Gli obiettivi specifici sono:
a) ridurre l’assorbimento gastrointestinale di micotossine utilizzando fibre alimentari;
b) metabolizzare micotossine attraverso i microrganismi;
c) valutare l’efficacia e la sicurezza delle procedure di trasformazione alimentare riducendo il contenuto di micotossine. L’approccio multi-micotossina viene utilizzato per misurare l’efficacia delle procedure proposte.
WP 6. Tecnologie avanzate per la diagnostica, la rilevazione quantitativa e nuovi approcci per il controllo di funghi tossigeni
Target: mais (fumonisine e aflatossine), grano (tricoteceni e altre tossine), uva (ocratossina A) e frutta secca (aflatossine).
L’obiettivo generale è quello di studiare la biodiversità di funghi tossigeni e sviluppare nuovi, rapidi, economici e affidabili metodi molecolari per la rilevazione, la quantificazione e il monitoraggio della biosintesi di micotossine su ospiti specifici. Il WP
a) studia la biodiversità tossigeno fungina utilizzando i metodi molecolari sviluppati per monitorare i rischi di micotossine
b) analizza l’influenza dello stress sulla attivazione di ocratossina A (OTA) geni biosintetici in Penicillium, fumonisine in aflatossine Fusariumand (AFB) in Aspergillus;
c) studia l’influenza dello stress sulla biosintesi di micotossine;
d) sviluppa nuovi approcci per prevenire la biosintesi di micotossine in base a principi sviluppati in questo WP.
WP 7. Strumenti analitici avanzati per una rapida rilevazione multi-tossine di micotossine e biomarcatori rilevanti
Target: mais (fumonisine e aflatossine), frumento (micotossine), arachidi (aflatossine).
L’obiettivo principale del WP7 è quello di fornire o convalidare metodi analitici richiesti in questo e in altri progetti, per la determinazione di micotossine tra cui
a) l’analisi multi-tossina, la profilazione metabolita e l’identificazione mediante LC-MS / MS per monitorare la coniugazione, trasformazione e bio-degradazione di micotossine nelle piante e isolati fungini;
b) biomarcatori multi-micotossine per i tricoteceni, zearalenone e fumonisine;
c) metodi rapidi per il rilevamento e la quantificazione di micotossine, compresi i dispositivi di flusso laterali e metodi di polarizzazione di fluorescenza.
WP 8. Informazione/divulgazione ed educazione
Target: mais (fumonisine e aflatossine), grano (tricoteceni e altre tossine), uva (ocratossina A) e frutta secca (aflatossine).
Obiettivi:
a) migliorare la cooperazione nel settore mediante trasferimento di conoscenze ai paesi in via di sviluppo (Africa, Asia, Sud America) e la condivisione di informazioni con i paesi terzi avanzati (Stati Uniti, Canada e Australia) attraverso conferenze, workshop, corsi di formazione e missioni di mobilità brevi;
b) individuare le priorità di interesse comune, condividendo i risultati della ricerca europea con i principali network internazionali che operano nel campo delle micotossine e funghi tossigeni;
c) affrontare il tema sulla valutazione della politica di ricerca a livello globale attraverso conferenze e strumenti di ricerca avanzata;
d) rafforzare il consorzio di esperti internazionali in materia di micotossine e funghi tossigeni.
WP 9. Direzione Generale
Obiettivi:
a) guidare il progetto in modo che rimanga rilevante nonostante i cambiamenti che possono verificarsi nel settore;
b) garantire che il progetto avanzi come descritto nel piano di lavoro;
c) ottenere la massima efficienza delle infrastrutture a disposizione per sostenere il progetto, con particolare attenzione alle questioni finanziarie, logistiche, informative e di coordinamento in termini di qualità e di conformità alle norme e procedure comunitarie.
WP 10. Dimostrare la creazione di una “intelligenza ambiente (AmI)”, di strategie di post-raccolta e della raccolta di parametri fisici
Target: mais (fumonisine e aflatossine), grano (tricoteceni e altre tossine).
Obiettivi:
a) dimostrare come le tecniche e le metodologie sviluppate nel WP4 sono utili per controllare lo sviluppo/produzione di micotossine e sono idonee ai fini del progetto.
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